3. Serra Tropicale

Serra Tropicale Planimetria 1:100

Consolidamento e restauro della serra

L’intervento ha previsto il consolidamento strutturale e il restauro della storica serra, con il recupero della struttura in ferro e vetro. È stato mantenuto il sistema originale di riscaldamento e areazione, basato su elementi radianti a serpentina ancora presenti in sito, insieme al sistema di umidificazione che consentiva in origine la coltivazione di piante tropicali (come le orchidee), tramite vasche d’acqua e condotti per la creazione di un ambiente umido idoneo a tali specie. Sono stati inoltre restaurati pavimenti, sottofondi e superfici interne.

Consolidamenti

  • Intervento di muratura cuci-scuci su muro in pietra adiacente alla serra.
  • Rinforzo e consolidamento delle pareti in pietra a facciavista mediante ristilatura armata con armatura sotto fuga.
  • Realizzazione di n. 33 micropali e relativo cordolo di collegamento in cemento armato nella zona a monte della serra, per il consolidamento delle pareti sottostanti.
  • Applicazione di intonaci armati.

Opere interne

  • Demolizione degli intonaci ammalorati.
  • Pulizia e ripristino delle pavimentazioni in acciottolato con materiali di recupero, secondo le caratteristiche originarie.
  • Applicazione di finitura idrorepellente.
  • Realizzazione di nuovi intonaci a base di calce idraulica.
  • Stilatura della muratura a facciavista in conci di pietra sbozzati.
  • Pulitura e trattamento delle pavimentazioni in mattoni di laterizio.
  • Ripristino dei tiranti in ferro a vista mancanti, ricostruiti su modello degli esistenti.

Impianti

È stata effettuata la sabbiatura degli impianti radianti a serpentina esistenti, con finalità conservative e di valorizzazione della memoria storica della struttura.

Opere esterne

  • Stilatura della muratura a facciavista in mattoni.
  • Pulitura delle superfici in pietra prive di elementi decorativi.
  • Struttura in ferro della serra: rimozione delle superfici vetrate non originali, con successiva cernita, accatastamento e numerazione per un eventuale riutilizzo.
  • Sabbiatura della struttura in ferro, caratterizzata da elementi in parte verniciati e in parte ossidati.
  • Applicazione di due mani di pittura antiruggine, con prodotti a base di olio di lino o minerali.
  • Stuccatura e rasatura delle parti deteriorate della struttura in ferro.
  • Finitura con due mani di pittura delle opere metalliche.
  • Posa in opera di vetri stratificati di sicurezza, utilizzando ove possibile materiale di recupero.
  • Recupero degli elementi in ferro appartenenti al pennone e alle balaustre originali.

Vasche di coltivazione

  • Rimozione delle sovrastrutture costituite da massetti non armati e tavelloni, per consentire interventi sulle parti sottostanti non accessibili.
  • Sabbiatura della struttura in ferro, su elementi verniciati e/o arrugginiti.
  • Applicazione di due mani di pittura antiruggine con prodotti all’olio di lino o a base minerale.
  • Stuccatura e rasatura delle parti in ferro ammalorate.
  • Finitura con due mani di pittura delle opere metalliche.
  • Ricostruzione delle parti non recuperabili secondo il modello degli elementi originari.
  • Ripristino dei tavelloni e dei massetti non armati.

STATO INIZIALE – GALLERIA FOTOGRAFICA

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LAVORI – GALLERIA FOTOGRAFICA

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FINE LAVORI – GALLERIA FOTOGRAFICA

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Ultimo aggiornamento

3 Maggio 2025, 11:41